Per Naomi il servizio militare è stato l’evento che le ha cambiato la vita per sempre. “Ora sono convinta che la guerra non sia una soluzione, mai! Ho scelto di venire a Rondine per confrontarmi con quel nemico di cui tutti mi parlavano. Nessuno di noi può incontrare un palestinese in Israele e quindi capire come la pensa, cosa vuole. Ci separa un muro e una storia di odio e rancore. Come si può fare la pace con qualcuno che non si conosce? Avere la possibilità di confrontarci mi ha fatto capire quanto siamo simili. In fondo vogliamo tutti la possibilità di vivere in pace. Oggi credo che potremmo vivere insieme e costruire un futuro nuovo, una storia nuova che appartiene ad entrambi”.

 

For Naomi, military service was the event that changed her life forever. “Now I am convinced that war is never a solution! I chose to come to Rondine so that I could come face to face with the enemy that everyone was talking about to me. None of us can meet a Palestinian in Israel and understand what she thinks or wants. A wall and a history of hatred and resentment separates us. How can you make peace with
somebody you do not know? Being able to exchange opinions made me realise how similar we are. Ultimately, we all want to be able to live in peace. Today, I believe that we can live together and build a new future, a new History that belongs to us both”.