Perché Rondine è candidata al Nobel per la Pace 2015?

Ecco le motivazioni estratte dalla lettera ufficiale della Vicepresidente della Camera dei Deputati On. Marina Sereni, promotrice della nostra candidatura al Nobel per la Pace 2015

Candidatura al Nobel per la Pace di Rondine Cittadella della Pace

Estratto della lettera ufficiale della Vicepresidente della Camera dei Deputati Marina Sereni

Perché meritiamo questa candidatura..

“… There are several reasons why I believe Rondine should be a candidate for the Nobel Peace Prize. Firstly, in a world where dialogue is regularly preached but rarely practised, Rondine provides young people with real, concrete experience of what it means to be involved in dialogue on a long term, every day level. Secondly, Rondine has succeeded in talking to the “powerful”, while continuing to work on a grass roots level. Thirdly, Rondine’s investment in young people produces far-reaching results that have a lasting, longterm impact in diverse areas of conflict worldwide. Lastly, Rondine has a symbolic power that is difficult to equal: every year a tiny village, in the heart of Tuscany, home to the origins of European culture, produces a new generation of leaders that are capable of forwarding real change throughout the world. By rewarding Rondine with the Nobel Peace Prize, the Nobel Committee will be contributing to making that change a powerful force for lasting peace”.

“… Sono molti i motivi per cui Rondine dovrebbe essere candidata al Premio Nobel per la Pace. In primo luogo in un mondo in cui si parla spesso di dialogo ma raramente si pratica, Rondine offre alle giovani generazioni un’esperienza unica di dialogo a lungo termine, concreta e reale e che si sviluppa a tutti i livelli a partire dalla condivisione del quotidiano. In secondo luogo, Rondine è riuscita da sempre a parlare con le Istituzioni, le Governance e i leader mondiali continuando a lavorare dal basso e portando la voce dei popoli all’attenzione di chi può realmente cambiare la Storia. In terzo luogo, l’investimento di Rondine sui giovani produce risultati di vasta portata che hanno un impatto duraturo e a lungo termine in diverse aree di conflitto in tutto il mondo. Ma soprattutto Rondine ha una forza simbolica che non ha eguali: ogni anno un piccolo villaggio, nel cuore della Toscana, fondato sulle radici della cultura europea, produce una nuova generazione di leader che saranno in grado di trasmettere un cambiamento reale in tutto il mondo e incidere negli equilibri tra le nazioni. Sono certa che assegnando a Rondine il Nobel per la Pace, il Comitato del Nobel contribuirà a rendere quel processo di cambiamento che è alla base di una pace duratura una forza inarrestabile”.

Marina Sereni
Vicepresidente della Camera dei Deputati